Bufera tra Alessandro Orsini e Carlo Calenda: il sociologo attacca il tour universitario di Azione. E la Luiss finisce nel mirino.
Mentre Matteo Renzi festeggia i risultati delle elezioni amministrative, si accende l’ennesima polemica tra Alessandro Orsini e Carlo Calenda. A far esplodere lo scontro è il “roadshow nazionale” del leader di Azione, un tour nelle università italiane per dialogare con gli studenti su politica e attualità. Un’iniziativa che il sociologo ha bollato con sarcasmo e toni fortemente critici, attirando la reazione immediata del senatore, che ha chiamato in causa la Luiss, ateneo dove insegna il professore.

La stoccata di Alessandro Orsini contro Azione
Alessandro Orsini, come riportato da Open, ha espresso il suo dissenso attraverso un post social in cui ironizza sul valore degli incontri organizzati da Carlo Calenda nelle università. Nel suo racconto, caricaturale e provocatorio, il professore immagina una scena in cui il senatore prende il microfono per parlare della guerra in Ucraina: “Gli studenti protestano: ‘Ma noi ci aspettavamo qualcosa di più!‘”.
Continua poi con sarcasmo: “Calenda fa due rutti. Gli studenti insorgono: ‘Questo livello culturale è ributtante!’ Calenda fa tre rutti. Però li fa in inglese. I giornali titolano: ‘Calenda parla della guerra in Ucraina all’Università, ma non insulta nessuno e non dice parolacce‘”. Il post si chiude con un’affermazione dura: “L’uomo nasce dal fango. Azione dalla melma“.
Calenda si difende e chiama in causa la Luiss
La risposta di Carlo Calenda è stata quasi immediata. Attraverso il suo profilo X (ex Twitter), il senatore ha mostrato indignazione per le parole del professore universitario, domandandosi se un comportamento del genere sia compatibile con il ruolo accademico di Alessandro Orsini. “Ritenete normale tutto ciò?“, ha scritto, taggando direttamente l’Università Luiss. L’episodio non è isolato: tra i due ci sono stati già numerosi scontri in passato, soprattutto in merito alla guerra in Ucraina.
Ritenete normale tutto ciò? @UniLUISS pic.twitter.com/0VrNlyPvzh
— Carlo Calenda (@CarloCalenda) May 26, 2025